Maratona di Londra 2023: record, statistiche, curiosità e vincitori

Un viaggio nella storia della Maratona di Londra dalla sua prima edizione nel 1981, terminata con un celebre arrivo a pari merito, fino al giorno d'oggi. Scopri i vincitori, i record e i fatti più interessanti di questa corsa leggendaria.

7 minDi Evelyn Watta
A general view during the 2019 Virgin Money London Marathon.
(2019 Getty Images)

La storia della Maratona di Londra non può essere raccontata senza menzionare Eliud Kipchoge, il più grande maratoneta di tutti i tempi.

La leggenda del Kenya e il norvegese Ingrid Kristiansen detengono ancora il record di quattro vittorie ciascuno in questo appuntamento.

Sebbene Kipchoge abbia aperto la sua stagione a Boston, si unirà a milioni di altre persone nel seguire la Maratona di Londra 2023, che si svolge sul suo tradizionale percorso dal Greenwich Park fino al Mall, vicino Buckingham Palace.

Ecco dunque alcune curiosità su una delle sei maratone major al mondo, inclusi i precedenti vincitori a partire dalla prima edizione del 1981, oltre alle sue stelle di maggior rilievo come Kipchoge.

Maratona di Londra: i record

Kipchoge, che alla Maratona di Berlino ha fissato un record del mondo migliorandolo di 30 secondi a 2:01.09, è ancora l'atleta di maggior successo a Londra tra gli uomini, con quattro titoli.

Il più grande maratoneta di tutti i tempi detiene inoltre il record della corsa con il tempo di 2:02.37 fissato nel 2019.

Comunque, il due volte campione Olimpico ha subito la sua prima sconfitta nella Maratona di Londra del 2020, vinta dall'etiope Shura Kitata, che si è svolta su un percorso ad anello a causa della pandemia.

La prima Maratona di Londra, nel 1981, si è conclusa con un arrivo a pari merito per lo statunitense Dick Beardsley e il norvegese Inge Simonsen, che hanno tagliato il traguardo tenendosi per mano in un tempo di 2 ore, 11 minuti e 48 secondi. Questa è l'unica volta in cui due corridori sono stati dichiarati vincitori della maratona londinese.

Nel 1982, Joyce Smith ha vinto la sua seconda Maratona di Londra, mentre Hugh Jones è diventato il primo britannico a vincere tra gli uomini. Questa è stata l'unica volta in cui due britannici hanno vinto sia la corsa maschile che quella femminile.

Quali sono i record del mondo della Maratona di Londra

La Maratona di Londra è nota per il suo percorso veloce, con dei record fissati da alcuni dei più grandi corridori di tutti i tempi. Il primato della corsa di Kipchoge del 2019 (2:02:37), il primato femminile di Mary Keitany del 2017 (2:17:01), e il record del mondo di Paula Radcliffe nella maratona mista del 2003 (2:15:25) sono ancora lì a dimostrarlo.

Per sei volte, alla Maratona di Londra, sono stati battuti i record del mondo. La norvegese Grete Waitz è diventata la prima primatista mondiale alla Maratona di Londra nel 1983 con un tempo di 2:25:29.

Khalid Khannouchi degli Stati Uniti può vantarsi di essere l'unico uomo ad aver ottenuto un record del mondo alla Maratona di Londra, nel 2022, con un tempo di 2:05:38.

Maratona di Londra, chi ha ottenuto più vittorie consecutive

Le vicinitrici della corsa femminile in carrozzina, l'italiana Francesca Porcellato (2003-06) e la statunitense Tatyana McFadden (2013-2016) sono le uniche due atlete che hanno vinto la Maratona di Londra per quattro volte di fila.

Tre atleti hanno conquistato invece tre titoli consecutivi alla Maratona di Londra.

Si tratta del vincitore della corsa maschile Dionicio Ceron (1994-96) del Messico, della tedesca Katrin Dorre-Heinig (1992-94) in quella femminile e del connazionale David Weir che ha vinto la gara maschile in carrozzina tra il 2006 e il 2008.

L'albo d'oro della Maratona di Londra: i vincitori delle precedenti edizioni nella corsa maschile

  • 1981 Dick Beardsley (USA) e Inge Simonsen (Norvegia) both 2:11:48

  • 1982 Hugh Jones (Gran Bretagna) 2:09:24

  • 1983 Mike Gratton (Gran Bretagna) 2:09:43

  • 1984 Charlie Spedding (Gran Bretagna) 2:09:57

  • 1985 Steve Jones (Gran Bretagna) 2:08:16

  • 1986 Toshihiko Seko (Giappone) 2:10:02

  • 1987 Hironi Taniuchi (Giappone) 2:09:50

  • 1988 Henrik Jorgensen (Danimarca) 2:10:20

  • 1989 Douglas Wakiihuri (Kenya) 2:09:03

  • 1990 Alister Hutton (Gran Bretagna) 2:10:10

  • 1991 Yakov Tolstikov (URSS) 2:09:17

  • 1992 Antonio Pinto (Portogallo) 2:10:02

  • 1993 Eamonn Martin (Gran Bretagna) 2:10:50

  • 1994 Dionicio Ceron (Messico) 2:08:53

  • 1995 Dionicio Ceron (Messico) 2:08:30

  • 1996 Dionicio Ceron (Messico) 2:10:00

  • 1997 Antonio Pinto (Portogallo) 2:07:55

  • 1998 Abel Anton (Spagna) 2:07:57

  • 1999 Abdelkader El Mouaziz (Marocco) 2:07:57

  • 2000 Antonio Pinto (Portogallo) 2:06:36

  • 2001 Abdelkader El Mouaziz (Marocco) 2:07:11

  • 2002 Khalid Khannouchi (USA) 2:05:38

  • 2003 Gezahegne Abera (Etiopia) 2:07:56

  • 2004 Evans Rutto (Kenya) 2:06:18

  • 2005 Martin Lel (Kenya) 2:07:26

  • 2006 Felix Limo (Kenya) 2:06:39

  • 2007 Martin Lel (Kenya) 2:07:41

  • 2008 Martin Lel (Kenya) 2:05:15

  • 2009 Samuel Wanjiru (Kenya) 2:05:10

  • 2010 Tsegaye Kebede (Etiopia) 2:05:19

  • 2011 Emmanuel Mutai (Kenya) 2:04:40

  • 2012 Wilson Kipsang (Kenya) 2:04:44

  • 2013 Tsegaye Kebede (Etiopia) 2:06:04

  • 2014 Wilson Kipsang (Kenya) 2:04:29

  • 2015 Eliud Kipchoge (Kenya) 2:04:42

  • 2016 Eliud Kipchoge (Kenya) 2:03:05

  • 2017 Daniel Wanjiru (Kenya) 2:05:48

  • 2018 Eliud Kipchoge (Kenya) 2:04:17

  • 2019 Eliud Kipchoge (Kenya) 2:02:37

  • 2020 Shura Kitata (Etiopia) 2:05:41***

  • 2021 Sisay Lemma (Etiopia) 2:04:01

  • 2022 Amos Kipruto (Kenya) 2:04:39

    ***A causa della pandemia di COVID-19, la maratona ufficiale è stata limitata ai corridori elite.

(Paul Harding/2022/Getty Images)

L'albo d'oro della Maratona di Londra: i vincitori delle precedenti edizioni nella corsa femminile

  • 1981 Joyce Smith (Gran Bretagna) 2:29:57

  • 1982 Joyce Smith (Gran Bretagna) 2:29:43

  • 1983 Grete Waitz (Norvegia) 2:25:29

  • 1984 Ingrid Kristiansen (Norvegia) 2:24:26

  • 1985 Ingrid Kristiansen (Norvegia) 2:21:06

  • 1986 Grete Waitz (Norvegia) 2:24:54

  • 1987 Ingrid Kristiansen (Norvegia) 2:22:48

  • 1988 Ingrid Kristiansen (Norvegia) 2:25:41

  • 1989 Veronique Marot (Gran Bretagna) 2:26:56

  • 1990 Wanda Panfil (Polonia) 2:26:31

  • 1991 Rosa Mota (Portogallo) 2:26:14

  • 1992 Katrin Dorre (Germania) 2:27:39

  • 1993 Katrin Dorre (Germania) 2:27:09

  • 1994 Katrin Dorre (Germania) 2:32:34

  • 1995 Malgorzata Sobanska (Polonia) 2:27:43

  • 1996 Liz McColgan (Gran Bretagna) 2:27:54

  • 1997 Joyce Chepchumba (Kenya) 2:26:51

  • 1998 Catherina McKiernan (Irlanda) 2:26:26

  • 1999 Joyce Chepchumba (Kenya) 2:23:22

  • 2000 Tegla Loroupe (Kenya) 2:24:33

  • 2001 Derartu Tulu (Etiopia) 2:23:57

  • 2002 Paula Radcliffe (Gran Bretagna) 2:18:56

  • 2003 Paula Radcliffe (Gran Bretagna) 2:15:25

  • 2004 Margaret Okayo (Kenya) 2:22:35

  • 2005 Paula Radcliffe (Gran Bretagna) 2:17:42

  • 2006 Deena Kastor (USA) 2:19:36

  • 2007 Zhou Chunxiu (Repubblica Popolare di Cina) 2:20:38

  • 2008 Irina Mikitenko (Germania) 2:24:14

  • 2009 Irina Mikitenko (Germania) 2:22:11

  • 2010 Aselefech Mergia (Etiopia) 2:22:38 **

  • 2011 Mary Keitany (Kenya) 2:19:19

  • 2012 Mary Keitany (Kenya) 2:18:37

  • 2013 Priscah Jeptoo (Kenya) 2:20:15

  • 2014 Edna Kiplagat (Kenya) 2:20:21

  • 2015 Tigist Tufa (Etiopia) 2:23:22

  • 2016 Jemima Sumgong (Kenya) 2:22:58

  • 2017 Mary Keitany (Kenya) 2:17:01

  • 2018 Vivian Cheruiyot (Kenya) 2:18:31

  • 2019 Brigid Kosgei (Kenya) 2:18:20

  • 2020 Brigid Kosgei (Kenya) 2:18:58 ***

  • 2021 Joyciline Jepkosgei (Kenya) 2:17:43

  • 2022 Yalemzerf Yehualaw (Etiopia) 2:17:25

    ***A causa della pandemia di COVID-19, la maratona ufficiale è stata limitata ai corridori elite.

**All'atleta vincitrice sul campo è stato revocato il titolo dopo essere risultata positiva ad una sostanza vietata.

(Foto de Mike Owen/2022/Getty Images)
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