Le maratone di Tokyo 2020, nel 2021, possono riassumersi in tre punti fondamentali per la corsa sulla lunga distanza:
Il primo, che Eliud Kipchoge è entrato nella storia dell'atletica.
Il secondo, che Peres Jepchirchir è un’atleta portentosa.
Il terzo, il Kenya si conferma una vera “fabbrica” di maratoneti.
Al di fuori dei particolari su chi e come ha vinto, la maratona maschile ha mostrato che anche nelle condizioni più estenuanti e sotto le pressioni fisiche più intense, ciò che emerge è lo spirito olimpico. La gara femminile invece, ha ricordato che a volte le maratone possono riservare delle sorprese.
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I 5 migliori momenti della maratona a Tokyo 2020
Questi sono i punti chiave della maratona maschile e femminile, percorse su 42,195 km nel Parco di Sapporo Odori. Per altri momenti importanti dell'atletica a Tokyo 2020, clicca qui.
1- Eliud Kipchoge: Re della maratona
Nel difendere il titolo, Eliud Kipchoge si unisce a un gruppo d'élite di corridori che sono riusciti con successo a ottenere due ori olimpici consecutivi.
Gli unici altri due che sono riusciti nell'impresa alle Olimpiadi sono il campione etiope del 1960 e 1964 Abebe Bikila e il tedesco dell'est Waldemar Cierpinski, che vinse a Montreal nel 1976 e a Mosca nel 1980.
Autore di una gara perfetta, il keniano ha preso le distanze dal gruppo al chilometro 31 e non si è più guardato indietro.
Tale era il dominio di Kipchoge nell'assicurarsi il suo secondo oro olimpico che ha vinto la gara con un margine di 1’20”, il più ampio in una maratona olimpica dal 1972, riuscendo a tagliare il traguardo in 2:08:38.
2- Oro all'esordio olimpico per Jepchirchir
C’erano già stati i primi segnali che Peres Jepchirchir potesse superare l'attuale detentrice del record mondiale, Brigid Kosgei, nella maratona femminile in Giappone.
La due volte campionessa mondiale di mezza maratona, infatti, si era qualificata per le sue prime Olimpiadi dopo aver vinto la Maratona di Valencia nel 2020 in un tempo di 2:17:16, il più veloce dell'anno.
In gara, la keniana - come i suoi concorrenti - ha dovuto sopportare un caldo opprimente, che ha raggiunto i 31°C con il 78% di umidità.
Al traguardo dei 40 chilometri, Jepchirchir ha sentito il fiato sul collo della Kosgei e ha spinto con determinazione per finire la gara con 16 secondi di vantaggio sulla compagna di squadra e vincere la prima medaglia d'oro olimpica al debutto.
3- Lo spirito olimpico brilla fino all'ultimo
Nelle ultime fasi della maratona maschile abbiamo assistito ad un toccante momento di sportività quando il secondo classificato olandese Abdi Nageeye ha incoraggiato il belga Bashir Abdi, ormai esausto, ad assicurarsi il podio.
Voltandosi, Nageeye vedeva Abdi e Lawrence Cherono (Kenya) lottare per il bronzo.
L'olandese ha iniziato quindi a spronare il compagno di allenamento Abdi ad andare avanti e superare il rivale keniano, girandosi di continuo verso di lui ed esortandolo a non mollare.
Facendo ricorso alle ultime energie, Abdi ha reagito all’incitamento, superando Cherono e conquistando l'ultima medaglia disponibile.
Negeeye e Abdi si sono poi abbracciati sul traguardo, festeggiando il successo che entrambi avevano appena raggiunto.
4- Molly Seidel: la sorpresa
Nella sua terza maratona in assoluto, Molly Seidel (USA) ha stupito il mondo tagliando il traguardo al terzo posto nella gara di maratona femminile.
La 27enne, che ha tenuto il passo sia di Kosgei che di Jepchirchir per tutta la gara, è ora la terza donna americana a vincere una medaglia nell'evento.
L'ultima a realizzare l'impresa è stata Deena Kastor ad Atene nel 2004.
5- Le gare migliori quando conta
Anche di fronte al clima afoso di Sapporo, i maratoneti olimpici hanno dato il massimo.
Cinque dei sei podi in entrambe le gare maschili e femminili hanno stabilito le migliori prestazioni della stagione in Giappone.
Un ultimo sguardo
Eliud Kipchoge è il più grande di tutti i tempi?
Dopo aver difeso la sua corona a Tokyo, l'elenco dei motivi per cui il keniano dovrebbe essere considerato uno dei più grandi, se non il più grande, maratoneta di tutti i tempi si allunga.
A 36 anni, Kipchoge non è una giovane promessa; ai Giochi di quest'anno solo 11 dei 115 corridori iscritti erano più anziani.
Eppure Kipchoge ha comunque avuto la meglio, aggiungendo un altro oro olimpico ad un palmarès che contiene: un record mondiale (2:01:39), una striscia di 10 gare consecutive da imbattuto in un arco di cinque anni e una maratona percorsa in meno di due ore in un evento speciale a Vienna, divenendo il primo essere umano capace di compiere una tale impresa .
Ciao Parigi 2024
Per la prima volta alle olimpiadi, alcuni tra il pubblico potranno correre il percorso della maratona a Parigi 2024.
I corridori olimpici gareggeranno in un momento diverso dai corridori amatoriali, i quali non potranno concorrere per una medaglia, privilegio riservato soltanto a chi si è qualificato per i Giochi.
L'idea dietro questa scelta è quella di cercare di incoraggiare la partecipazione di massa alle Olimpiadi.
Vedremo i vincitori delle medaglie di Tokyo che proveranno ad aumentare il loro bottino?
Quando e dove guardare i replay della maratona su Olympics.com
La risposta è: olympics.com/tokyo2020-replays
Quando gareggeranno le medaglie d'oro Eliud Kipchoge e Peres Jepchirchir?
Il prossimo Marathon Major si svolgerà il 26 settembre 2021 a Berlino.
La Maratona di Londra 2021 si svolgerà ad ottobre e potrebbe anche vedere la partecipazione di grandi nomi.
Elenco completo delle medaglie per la maratona a Tokyo 2020 nel 2021
Evento femminile
Oro: Peres Jepchirchir (KEN)
Argento: Bridgid Kosgei (KEN)
Bronzo: Molly Seidel (USA)
Evento maschile
Oro: Eliud Kipchoge (KEN)
Argento: Abdi Nageeye (NED)
Bronzo: Abdi Bashir (BEL)