Jesse Mendes porta il suo sogno Olimpico in Italia

Circa 30 milioni di brasiliani sono di origine italiana e centinaia di migliaia di loro hanno la doppia cittadinanza. Un legame storico e familiare che ha attraversato l'oceano e che quest'anno ha raggiunto il surf.

Jesse Mendes, surfista 29enne nato a Guarujá, sulla costa di San Paolo, ha iniziato a rappresentare l'Italia da quest'anno, spinto dal sogno di partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

"È un cambiamento enorme. Sono italo-brasiliano, la parte italiana deriva da mio padre, e questo mi ha dato la possibilità di rappresentare l'Italia. È un grande onore poterlo fare, soprattutto grazie alle Olimpiadi", ha dichiarato Mendes a Olympics.com, durante i World Surfing Games 2022 in California.

Ai World Games, la nuova speranza del Team Italia si è fermato al terzo turno dell'evento principale e al quarto turno dei playoff. Tuttavia, ha ancora altre opportunità per guadagnarsi un posto a Parigi 2024 .

"Sarebbe un grande sogno qualificarsi per le Olimpiadi. Farò del mio meglio per rappresentare l'Italia nel miglior modo possibile. Sarà un percorso difficile fino ad allora, come in ogni altro sport".

Jesse Mendes e Tatiana Weston-Webb a caccia di Parigi 2024

Quando gareggiava per il Brasile, Jesse Mendes ha partecipato per tre stagioni al Championship Tour, la divisione principale della World Surf League (WSL). Attualmente è nella serie di qualificazione. Quest'anno ha vinto l'evento Krui Pro, subito dopo essere passato a indossare la bandiera italiana.

"Avrei potuto farlo [rappresentare l'Italia] anche prima, ma non me ne sono reso conto perché stavo facendo altre cose e ho perso tempo. Ma è così che deve essere, come Dio vuole. Ora ne avevo la possibilità. È stato un po' dopo la prima Olimpiade, ma ora sono concentrato al 100% sulla qualificazione", ha spiegato.

Mendes è stato a Tokyo 2020, ma come allenatore di sua moglie, la brasiliana Tatiana Weston-Webb, seconda classificata del Championship Tour nel 2021.

"Se le cose continueranno ad andare come negli ultimi anni, Tati ha buone possibilità di andare e naturalmente sarà una delle favorite. Sarebbe fantastico e un po' divertente, perché saremmo allo stesso evento, ma non insieme, perché ognuno sta con la propria squadra. In ogni caso, sarebbe un grande onore e un piacere per entrambi", ha detto l'italo-brasiliano a proposito della possibilità che entrambi gareggino a Parigi 2024.

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Rinforzi per la squadra italiana di surf

Jesse Mendes si è unito alla squadra italiana, il cui leader è Leonardo Fioravanti. Il surfista romano ha partecipato a Tokyo 2020 e disputa il Championship Tour.

"Siamo cresciuti insieme, io sono un po' più grande di lui. Abbiamo lo stesso sponsor e gareggiamo insieme da molti anni", ha detto Jesse di Fioravanti.

Il nuovo allenatore della squadra italiana di surf è il brasiliano Adriano de Souza, Mineirinho, campione WSL 2015.

"Adriano è un grande rinforzo per la nostra squadra. Fa quello che fa meglio di chiunque altro. È uno dei migliori surfisti che siano mai saliti su una tavola e sto cercando di assorbire da lui quante più conoscenze possibili. È stato in tutte le situazioni, ovunque", ha raccontato Jesse con entusiasmo.

La sfida più grande, adesso, è imparare a parlare correntemente l'italiano.

"Sto bene. Sono orgogliosi di me. Sto imparando, ho iniziato da poco. Parlo inglese, portoghese e spagnolo, quindi sarà la mia quarta lingua. Se si mischiano portoghese e spagnolo, è italiano. Quindi sto pensando in questo modo", ha scherzato.

Il surf a Tahiti di Parigi 2024

Per la seconda edizione del surf ai Giochi Olimpici, è stata scelta come sede una delle spiagge più amate dai surfisti: Teahupo'o, a Tahiti. Nonostante gli atleti saranno lontani dal resto dell'azione a Parigi, Mendes ritiene che la scelta sia stata la migliore per la competizione.

"Le Olimpiadi saranno straordinarie perché si svolgeranno a Tahiti. La Francia ha buone onde, ma non in questo periodo dell'anno, quando ci sono i Giochi. È molto importante quello che hanno fatto, per creare un buon posto dove i surfisti possano competere. Sono molto grato e felice che si svolga in uno dei miei luoghi preferiti per il surf, ovvero Teahupo'o. Tahiti è un posto bellissimo, la gente è fantastica, il cibo è sensazionale".

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