A Irma Testa la prima medaglia Olimpica di sempre del pugilato femminile italiano

La campana viene fermata in semifinale dalla fuoriclasse filippina, Campionessa del mondo. Dopo un primo round promettente dell'italiana, la gara è un crescendo a firma Nesthy Petecio.

Nesthy Petecio (red) and Irma Testa
(2021 Getty Images)

Divisa blu per Testa nella prima semifinale femminile dei pesi piuma (57kg): parte bene l'azzurra e si guadagna il primo round con l'unanimità dei giudici, ma nella seconda frazione viene avanti la furia filippina e da lì diventa complicato arginare il destro di Petecio. Nonostante ciò, la pugile di Torre Annunziata riasce a mantenere l'incontro equilibrato e a perdere soltanto ai punti, 4:1.

Già ieri il movimento pugilistico italiano celebrava la cavalcata di Testa in questa Olimpiade di Tokyo 2020, dato che con l'accesso alla semifinale si era guadagnata automaticamente la prima medaglia della boxe italiana a una donna. Un risultato che comunque è storico per lo sport femminile azzurro e diventa la medaglia n. 600 dell'Italia ai Giochi Olimpici Estivi.

Nella categoria dei 57kg femminile rimane da disputare l'incontro della seconda semifinale tra la britannica Karriss Artingstall e la padrona di casa, la giapponese Sena Irie, con la vincitrice del combattimento che andrà a contendersi l'oro con Petecio.

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