Nel breaking, l'arte incontra l'atletismo: nel nuovo sport olimpico, gli atleti devono essere in grado di eseguire capriole e rotazioni in equilibrio come i ginnasti, ma tutto a ritmo di musica. E non possono nemmeno sceglierla! Un DJ suona musica a sua scelta e gli atleti devono adattare i loro migliori trick alla colonna sonora.
“Tutto è spontaneo. Il DJ crea l’atmosfera e i breaker devono reagire”, afferma Zack “Cracker Zacks” Slusser, Vice Presidente di Breaking DanceSport per USA Dance. "Questo è probabilmente l'aspetto cruciale quando si tratta di giudicare: quanto un ballerino riesce a utilizzare il proprio arsenale di movimenti con la musica che viene suonata in quel momento, creando un attimo che catturi tutti".
Questi giudici non stabiliscono una classifica tra i breaker, ma giudicano sfide uno contro uno: a differenza di altri sport che si decidono con un giudizio, i breaker si affrontano in sfide dirette per vedere chi è il migliore.
La spontaneità, l'atletismo e l'abilità artistica si sommano in una competizione assolutamente unica e straordinariamente emozionante da guardare. A Parigi 2024 e alle Olympic Qualifier Series, che si terranno a Shanghai (Repubblica Popolare Cinese) a maggio, e a Budapest (Ungheria) a giugno, i fan avranno la prima possibilità di assistere a questa competizione su un palcoscenico olimpico. Gli atleti di Slusser e del Team USA, Jeffrey "Jeffro" Louis e Logan "Logistx" Edra, spiegano tutto ciò che devi sapere sul breaking.
Che cos'è il breaking?
Il breaking è uno stile di danza sviluppatosi a New York negli anni '70. Ballato su ritmi funk e hip hop ricchi di percussioni, è noto per le rotazioni, le capriole e i calci acrobatici. Il breaking era una delle quattro discipline originali dell'hip hop, insieme a DJ, graffiti e MCing, ovvero il rap.
I concorrenti di solito non vengono chiamati “ballerini” e nemmeno “breakdancer”. Si chiamano "b-boy" o "b-girl" e sono spesso indicati con i loro nomi da b-boy o b-girl: Edra, che è stata la più giovane vincitrice della divisione b-girl della BC One World Final, si chiama Logistx, per esempio.
Anche se il breaking è stato inventato 40-50 anni fa, si tratta di un periodo relativamente breve per una danza, dice Edra. A differenza del balletto, iniziato alla corte del re francese Luigi XIV alla fine del 1600, il breaking ha avuto solo pochi decenni per sviluppare i suoi passi, le sue regole e le sue tradizioni.
"È ancora in evoluzione... stiamo ancora decidendo cosa sia il breaking, perché si è affermato come stile di danza solo negli anni '70 - spiega -. La danza è ancora così nuova. Anche la mia generazione sta ancora imparando queste cose”.
Negli ultimi decenni, le regole del breaking hanno cominciato a essere stabilite, ed è diventato uno sport a tutti gli effetti, combinando l'atletismo necessario per eseguire mosse acrobatiche con l'abilità artistica per far funzionare quei calci volanti, capriole e rotazioni con la musica. Una delle prime competizioni internazionali, la Battle of the Year, si è tenuta nel 1990.
Ma proprio come lo stile di danza, i criteri per giudicare le gare di breaking continuano ad evolversi. Per i Giochi del 2024, che segnerà la prima apparizione alle Olimpiadi del breaking, i b-boy e le b-girl saranno giudicati in base a cinque criteri: tecnica, vocabolario, esecuzione, musicalità e originalità.
Da quanto tempo il breaking è uno sport olimpico?
Il breaking farà il suo debutto olimpico a Parigi 2024. Lo sport ha debuttato ai Giochi Olimpici Giovanili Estivi di Buenos Aires nel 2018. E prima di Parigi, molti breaker gareggeranno per la prima volta alle Olympic Qualifier Series. In due eventi, uno a Shanghai (Repubblica Popolare Cinese) a maggio, e un altro a Budapest (Ungheria) a giugno, 80 atleti di punta si sfideranno per 14 posti disponibili per i Giochi di Parigi.
Quali passi fanno i breaker?
Non è necessario conoscere il nome di ogni mossa per capire e divertirsi con il breaking: ce ne sono un numero vertiginoso e i breaker escogitano continuamente nuovi passi, aggiungendo nuovi termini al crescente vocabolario di questa forma di danza.
Ma tutti i passi si dividono in tre elementi principali: top rock, down rock e freeze.
Top Rock
Il Top rock si riferisce ai movimenti che i breaker fanno stando in piedi. La maggior parte dei round di breaking iniziano con il top rock, perché nelle origini del breaking, questa postura era usata come un modo per dire agli altri di togliersi di mezzo.
Nelle gare di breaking, con il top rock i breaker stabiliscono la propria personalità e carisma, dice Louis.
“È una sensazione. Puoi capire se qualcuno è sincero nel ballare", dice. Anche per gli spettatori che non hanno familiarità con il breaking, “Si può vedere fin dall’inizio. Guardando il top rock, puoi vedere, ‘oh, questo è un grande breaker’. Non puoi fingere”.
Ciò che non puoi vedere, dice Edra, è che i breaker che eseguono il top rock vengono giudicati in base alla loro tecnica. Quando eseguono mosse top rock come un Crossover Step o un Outlaw Two-Step, i giudici valutano la forma e l'esecuzione dei breaker, nonché il modo in cui le loro mosse si abbinano alla musica.
Down Rock
Se hai visto il breaking in un film o in un video musicale, probabilmente si trattava di down rock: questa è la parte del breaking eseguita sul pavimento, con le mani, le braccia, la schiena, le spalle o anche le teste dei breaker a terra per tenere i loro corpi in aria. Sia che siano sulla schiena o sul davanti, che girino sulle mani o sulla testa, i breaker si esibiscono nel down rock a terra. In questa parte del breaking, ci sono diversi tipi di mosse:
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Drops e Transitions: Queste sono le mosse che i breaker usano per scendere a terra dal top rock o per tornare al top rock dopo una serie di movimenti down rock. Queste, spiega Slusser, sono importanti quanto le mosse potenti che costituiscono la base di un round di un minuto.
“Rientra nella tua originalità o nel tuo stile come ballerino. Il tuo modo di scendere, o il modo in cui ti metti a terra, è generico? O è qualcosa di tagliente o fresco che non hai mai visto prima? La transizione avanti e indietro tra il down e il top rock attraverso questi movimenti è chiamata "dinamica" ed è fondamentale quando si parla di grande breaking.
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Gioco di gambe: i breaker sul pavimento spesso si appoggiano sulle mani ed eseguono una serie di calci, spazzate e passi. Non sono casuali, però: ci sono forme, come i sei passaggi, che sono pre-stabiliti nel breaking.
Sebbene queste sezioni potrebbero essere incomprensibili ai nuovi spettatori, questo è un punto in cui i giudici stanno esaminando la tecnica del breaker, dice Louis. A meno che non stiano muovendo la gamba, ad esempio, il lato del piede del breaker non dovrebbe toccare il suolo.
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Power Move e Spin: I breaker gireranno sulla testa, sulle mani, sui gomiti, sulle spalle e altro ancora. Anche i movimenti di potenza prevedono una rotazione, ma implicano movimenti più simili a quelli ginnici azionati dalla forza centrifuga. In queste mosse, i breaker usano spesso le mani per far girare le gambe intorno ai loro corpi.
Una famosa power move è l'air flare, che è molto simile alla mossa "flare" eseguita dai ginnasti su un cavallo con maniglie. In questa mossa, i breaker si tengono in equilibrio su una mano, poi sull'altra, mentre fanno girare le gambe in aria, passandole sotto le mani.
Freeze
Nel freeze, il breaker esegue uno stop totale, di solito in una posizione acrobatica difficile da mantenere, come restare in equilibrio su una mano, o un "congelamento con la schiena cava", una mossa in cui il breaker si mantiene in equilibrio sulla testa con una posizione arcuata. all'indietro in modo che i piedi penzolino sopra la testa, quasi toccando il suolo. I freeze sono spesso usati come una sorta di punteggiatura dopo una serie di movimenti veloci e potenti.
Eseguire una varietà di mosse di tutte e tre le categorie è la chiave per vincere le sfide, afferma Slusser. Questo, dice, mette in mostra il “vocabolario” di un breaker, uno dei criteri di giudizio del breaking.
Come funziona la competizione olimpica del breaking?
Due cose rendono il breaking diverso dagli altri sport giudicati nelle competizioni olimpiche: in primo luogo, i breaker competono testa a testa in stile torneo, invece di essere inseriti in una classifica.
Ai Giochi Olimpici (qui le regole), i b-boy e le b-girl competono in gare separate. Ogni gruppo è composto da 16 breaker, divisi in quattro gruppi di quattro ciascuno. I gruppi partecipano prima a un formato round robin, in cui tutti i breaker sfidano gli altri nel proprio gruppo. I due breaker che fanno meglio in ogni girone accedono alla fase ad eliminazione diretta che parte con i quarti di finale.
Questi otto breaker vengono inseriti in un tabellone: il breaker classificatosi ottavo sfida il numero uno; il numero sette va contro il numero due e così via. Il perdente di ogni round del girone viene eliminato, mentre il vincitore avanza. Si continua con le semifinali e le finali.
Nelle fasi del round robin e della fase a eliminazione diretta, ogni incontro testa a testa è chiamato battaglia. Le battaglie consistono in tre round, chiamati anche “throw down”. Un breaker inizia la battaglia, esibendosi per un massimo di un minuto. Quindi l'altro breaker "risponde", eseguendo immediatamente il proprio round di un minuto.
Questo processo viene ripetuto per tre throw down, con un breaker che viene dichiarato vincitore di ogni throw down. Il vincitore viene determinato da una giuria, che valuta ogni throw down in base a cinque criteri.
Il margine di vittoria in ogni round non ha importanza, dice Slusser. Si tratta solo di vincere due round su tre (o tre su cinque). È come il tennis: non importa se vinci il primo set 6-1 o 6-4… hai vinto il set.
Il secondo aspetto distintivo è la musica: a differenza di altri sport con accompagnamento musicale, come la ginnastica o il pattinaggio artistico, gli atleti non controllano la musica. Un DJ sceglie e suona ciò che vuole, dando il tono alla battaglia, così come i ritmi su cui devono ballare i breaker.
Come viene giudicato il breaking e come vengono assegnati i punteggi
Una giuria composta da un numero dispari di giudici assegna un punteggio a ogni round e a ogni battaglia e giudica le prestazioni dei breaker in base a cinque criteri:
- Tecnica: Alcuni passi hanno dei criteri, come tenere il piede teso in diverse mosse, spiega Edra. Ma la tecnica comprende anche il parere dei giudici su quanto siano atletici i breaker e su come controllano il loro corpo.
- Vocabolario: I breaker devono esibirsi in una varietà di mosse in diverse posizioni — sia in down rock che in top rock — per fare punti.
- Esecuzione: Anche se questo può essere simile alla tecnica, le regole della World DanceSport Federation dicono che per quanto riguarda l'esecuzione, i breaker vengono giudicati sulla pulizia delle loro mosse — non devono fare confusione — e su quanto si distinguono dalle altre. Le mosse devono scorrere insieme, non devono essere semplicemente abbinate.
- Musicalità: Qui i breaker sono giudicati sulla loro abilità non solo di fare mosse incredibili, ma di ballare—seguire il beat, muoversi a ritmo di musica.
- Originalità: Louis crede che questo sia il criterio più importante. “Avere quello stile personale è ciò che differenzia le persone - spiega -. Potrei anche imprare ogni passo, ma si tratta di ciò che posso portare al tavolo. Cosa posso aggiungere al breaking?”
Invece di assegnare un numero a ciascuno di questi criteri, i giudici utilizzano un cursore digitale, che scorre verso l'interruttore dell'atleta che sta vincendo il confronto diretto in quella categoria. Quindi, se il Breaker A si esibisce con una tecnica migliore rispetto al Breaker B, i giudici faranno scorrere il cursore verso il loro lato, leggermente o completamente.
Ognuna delle cinque categorie conta per il 20% del punteggio finale. In base al bilanciamento dei cursori in questi cinque criteri, un breaker viene dichiarato vincitore di un round.
Come si vince il round di una 'battaglia'?
I breaker hanno fino a un minuto per impressionare i giudici durante ogni round di una 'battaglia'. Ma questo non significa che eseguano solo le mosse più importanti senza riguardo per la musica, spiega Slusser.
“C’è un termine nel breaking chiamato ‘arco drammaturgico’. Devi costruire, costruire, costruire e poi raggiungere il tuo picco", dice, enfatizzando il round con un climax che fa esplodere la folla.
Louis paragona il tutto a un racconto di una storia.
"Non vuoi iniziare semplicemente con i pezzi forti, i passi esplosivi ed eccitanti, perché poi l'energia del tuo round diminuisce: non puoi mantenere quell'energia", dice. "Mi piace raccontare una storia durante i miei round, dove prima c'è un accumulo e poi un finale".
Quel finale, dice, rappresenta l’ultimo 30-40% del round, dove l’eccitazione del pubblico si è accumulata, ed esplode al culmine della danza, farcito da mosse difficili o uniche.
Alla fine, però, vincere il round significa essere “migliori” dell’altro breaker agli occhi dei giudici. Quando un breaker inizia per primo nel round, può dare il tono con questo tipo di storia, costringendo l'altro breaker a rispondere. Per questo motivo l'attuale campione del mondo, l'americano Victor Montalvo, preferisce partire per primo, spiega Slusser.
“È così tecnico. Esce e tocca i tasti giusti, come per dire: "Come risponderai adesso?" Slusser dice di Montalvo. "Lui mette in mostra la sua superiorità in molti campi diversi in cui forse l'avversario non è eccezionale".
Quando i breaker si preparano a rispondere, dice Louis, analizzano le mosse che fa l'altro breaker e pensano a cosa sanno fare per completare ogni mossa.
“Cercherò di convincere quella persona. Risponderò e farò la mia variante della loro mossa, ma più difficile", dice. Quindi, se il primo breaker gira sulla mano con il palmo a terra, il breaker che risponde può girare sul dorso della mano, una variazione più difficile.
Ma a volte avere la meglio in battaglia è una questione di narrazione, dice Edra.
"Il breaking è una danza, quindi è estremamente stilistico, e vince chi può essere la migliore versione di se stesso", dice. “Ci sono tanti modi per vincere una battaglia. Se una persona è nota per le power move e l’altra è nota per la narrazione, entrambi possono essere al livello più alto ma quello che intraprende la strada della narrazione può aggiudicarsi quel round nonostante non abbia le mosse migliori.
B-boy e B-girl da tenere d'occhio
- Victor Montalvo (B-Boy Victor), USA: Montalvo, dice Slusser, è il “Michael Jordan del breaking". Il nativo della Florida è stato il primo americano a qualificarsi per le Olimpiadi, ed è un pluri campione del mondo. Questo, Slusser spiega, è perché è forte… in tutto. I suoi passi sono tecnici, emozionanti, e messi insieme in un modo inimitabile.
- Danis Civil (B-Boy Dany Dann), Francia: Louis ama guardare Civil perché il breaker francese è spontaneo. “Abbiamo quasi la stessa filosofia sulle sfide, a tempo di musica reagiamo l'uno con l'altro”, spiega Louis. “Non sai mai cosa sta per succedere, è un grande breaker da guardare”.
- Liu Qingyi (B-Girl 671), Cina: Slusser dice che i passi di questa teenager sono incredibili, come i suoi risultati: 671 ha battuto la campionessa del mondo Ami in una sfida diretta nelle Breaking for Gold World Series del 2023.
- Kateryna Pavlenko (B-Girl Kate), Ucraina: Edra dice che ama vedere l'intricato lavoro con i piedi di Kate, ma anche come costruisce i suoi passi. “Sa come costruire le sue mosse con creatività senza pensare troppo al livello di difficoltà”, racconta Edra. “Ha forma, fondamentali, basi”.
Quando potrò guardare il breaking alle Olimpiadi di Parigi 2024?
Le sfide di breaking si terranno il 9 e 10 agosto. La competizione vedrà impegnati 16 b-boy e16 b-girl.