Due cuori e due medaglie: Paltrinieri e Fiamingo, Campioni sul podio di Parigi 2024 nella stessa notte
"AAA Cercasi Rossella Fiamingo".
Potremmo interpretare così il pensiero di Gregorio Paltrinieri quando si è presentato in zona mista dopo la finale degli 800m stile libero maschili.
"Non so dove sia finita. Le ho mandato dieci messaggi, ma non mi ha ancora risposto".
Ma riavvolgiamo il nastro a martedì 30 luglio 2024. Siamo a La Défense Arena. Sono le 21:18 e Greg ha appena toccato la piastra della corsia 3.
Tre come le edizioni Olimpiche consecutive in cui è andato a medaglia, vincendone quattro.
Tre come il numero che è scritto sul gradino del podio sul quale salirà poco più tardi.
Tre come gli anni da cui condivide la sua vita con Rossella Fiamingo, schermitrice italiana.
Passano quindici minuti. Siamo al Grand Palais. Sono le 21:33. Alberta Santuccio ha appena piazzato la stoccata vincente che consegna alla squadra dell'Italia della spada femminile la medaglia d'oro.
A quella maratona in pedana ha partecipato anche Fiamingo che ha così completato la sua collezione Olimpica dopo l'argento individuale di Rio 2016 e il bronzo a squadre a Tokyo 2020.
Mentre il nuotatore si appresta a salire sul podio per la premiazione, a circa 7,5km di distanza, la schermitrice chiede notizie sul compagno: "La prima cosa che ho chiesto a Giovanni Malagò quando l'ho visto, dopo averlo abbracciato, è stato com'è andato Greg, mi interessava quello", dichiarerà ai microfoni di Olympics.com.
Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo: la gioia condivisa per le medaglie Olimpiche vale doppio
Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo, due delle stelle più brillanti dello sport italiano, hanno regalato emozioni indimenticabili agli appassionati durante la serata di ieri ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
I due atleti hanno portato all'Italia due bellissime medaglie: il bronzo per Paltrinieri nel nuoto e l'oro nella scherma a squadre per Fiamingo.
Questa doppia medaglia ha un sapore speciale, poiché non solo rappresenta un trionfo sportivo, ma anche un momento di unione e gioia condivisa per i due azzurri.
I due Campioni, legati da una profonda affinità e da un amore condiviso per lo sport, hanno dimostrato che il successo può essere ancora più dolce quando vissuto insieme.
La loro storia, arricchita da questo momento di gloria Olimpica, ispira e scalda i cuori di tutti coloro che credono nella forza del lavoro di squadra e del sostegno reciproco.
"Non ancora, perché sono appena uscito, ma non vedo l'ora di vederla," ha detto Paltrinieri a Olympics.com quando gli è stato chiesto se la coppia avesse avuto modo di scambiarsi immagini delle loro medaglie Olimpiche tramite videochiamata. "Ci stiamo scrivendo, ma non vedo l'ora di tornare al Villaggio".
E contemporaneamente, la spadista confermava: "Ci siamo scritti un attimo, subito dopo l'assalto della Cina, e lui mi ha detto "mi hai gasato tantissimo", e io ero felice non tanto perché si fosse gasato vedendo me, ma perché si sarebbe potuto gasare per la sua finale", ha confidato Fiamingo.
"Poi non sono più riuscita a sentirlo, perché mi sono dovuta chiudere qui, sulle mie cose, però il mio pensiero era anche su di lui. Non vedevo l'ora di finire, di vincere e di sapere come era andata".
Entrambi alla quarta partecipazione Olimpica, ambiziosi come i grandi atleti e le grandi atlete possono essere, hanno messo da parte l'amore nella notte delle loro finali per concentrarsi solo sulla competizione. E la strategia ha dato i suoi frutti.
"Ieri sera gli ho detto che speravo di non vedere la sua gara, ma non per male, ma perché voleva dire che ero anche io in finale. Sapevamo che volevamo entrambi queste medaglie, e volevamo tornare stasera tutti e due con una medaglia al collo per festeggiare. Non ne bastava una, volevamo essere entrambi felici, entrambi nelle nostre gare" ha confessato Fiamingo a Olympics.com*.*
L'azzurra ha continuato, elogiando Super Greg: "Si dà per scontato che Greg sia un fenomeno e debba sempre vincere, ma è grande per il nuoto, è un Grande in tutti i sensi. Perché anche alla sua età dà sempre filo da torcere ed è super competitivo. Sono molto orgogliosa di lui, ha una voglia che, dopo tutto quello che ha vinto, è veramente super".
Per la schermitrice, l'avventura a cinque cerchi parigina termina qui, ma rimarrà nella capitale francese a sostegno del compagno: "Adesso si può festeggiare, lui ha ancora tante medaglie da vincere, speriamo, e io sarò qui e le vedrò tutte", sorride Fiamingo.
"Ora io sono in vacanza e lo sosterrò, cercherò di farlo stare tranquillo, che si goda tutto. Lui sta bene e spero il meglio per lui", conclude.
Festeggiamenti rimandati, ma non prima di una super colazione da Campioni a cinque cerchi: riso e pollo al Villaggio Olimpico.