Sollievo Goggia dopo il primo test in discesa: "Sto meglio e sono felice di essere qui, ci proverò"

Aumentano le chance di vedere la campionessa Olimpica in gara martedì 15 febbraio dopo la prima prova ufficiale della discesa Olimpica, in cui è scesa senza spingere con buone sensazioni. "Non ho avuto paura e il ginocchio ha risposto bene ", ha detto la 29enne velocista, vincitrice di 6 gare in Coppa del mondo in questa stagione.  

3 minDi Michele Weiss
Sofia Goggia (Team Italy) nella prima discesa di allenamento Olimpica al Centro Nazionale di Sci Alpino di Beijing 2022.
(2022 Getty Images)

Dopo la rinuncia al super-g di ieri, Sofia GOGGIA ha superato il primo, possiamo dirlo, fondamentale, test per capire se il ginocchio infortunato le consentirà di essere al via per difendere l'oro Olimpico vinto quattro anni fa.

Partita tesa e concentrata come fosse già la discesa libera Olimpica e non un test, al traguardo ha accusato 1"57 dalla prima (ma i tempi sono poco indicativi), classificandosi a ridosso delle prime dieci, sciando con cautela ma al traguardo è apparsa sollevata e sorridente.

Dopo le dichiarazioni di ieri del medico FISI Andrea Panzeri, c'erano dubbi sulla possibilità che la 29enne velocista potesse essere regolarmente in gara sul tracciato della pista "Rock" di Yanqing oggi e soprattutto all'evento Olimpico.

Ma con oggi la fiducia è aumentata e c'è davvero una chance che la campionessa Olimpica sia al via martedì 15 febbraio, con altre due prove ufficiali in programma prima della gara.

Ecco le dichiarazioni di Sofia Goggia al traguardo.

Sulla felicità dopo la prova: "Sono davvero felice di essere qui e di aver potuto fare questa prova, non era affatto scontato essere al via oggi dopo tutto quello che è successo a Cortina (Ndr, il brutto infortunio in super-g che le ha provocato una lesione al legamento crociato del ginocchio sinistro con anche una piccola frattura al perone), ho sciato bene e il ginocchio è rimasto stabile e non ho avuto problemi".

Se ha avuto paura oggi: "Sono partita tranquilla, ho testato le reazioni del ginocchio e della pista. L'importante era sentire bene gli appoggi e non avere dubbi neanche in una curva. Non ho avuto paura, bene aver subito un secondino dalle prime. Ho fatto qualche frenatina e qualche errorino, ma ci sono. Non avevo neanche fatto la sciata in pista l'altro giorno. Chiaramente ho frenato, avevo un po’ di paura sulla parabolica intermedia però va tutto bene, e anzi, in due curve nel piano ho sentito la bellezza della velocità. Era importante fare una discesa così, di avere un approccio costruttivo; bellissimo essere qua. Ho fatto di tutto per esserci perché l’Olimpiade è l’Olimpiade". 

Sulle sue attuali condizioni: "È stato un periodo duro, abbiamo cercato di recuperare dall'infortunio in fretta per essere qui, sto abbastanza bene anche se non sono ancora al meglio, ma questo non è un problema".

Sui prossimi giorni: "Certo mi piacerebbe avere una gamba sinistra più prestante ma non è un problema, ci sono ancora due prove per fortuna e spero di poterle fare tutte, e alla fine vedremo".

Sofia Goggia si era infortunata al ginocchio sinistro in gara a Cortina il 23 gennaio, e dopo aver scelto di non partecipare al super-g di ieri vinto dall'elvetica Lara Gut-Behrami, ha deciso di concentrare tutte le sue energie sulla discesa Olimpica di Beijing 2022.

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