Ginnastica artistica, Europei 2024: Manila Esposito protagonista con quattro ori · Tutte le medaglie dell'Italia femminile
Rimini ha ospitato dal 2 al 5 maggio 2024 la 35esima edizione degli Europei di ginnastica artistica femminile, ultimo importante appuntamento continentale prima dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, che ha permesso ad alcune atlete di ottenere la quota a cinque cerchi.
La squadra italiana aveva già conquistato la quota Olimpica, ma questo non ha fermato le ginnaste azzurre nell'ottenere straordinari risultati. Sia nella categoria senior che in quella junior la nazionale italiana è stata mattatrice dell'evento, facendo incetta di medaglie negli esercizi individuali, di squadra e all around.
Scopri di seguito il percorso e i podi degli azzurri ai Campionati europei 2024 di ginnastica artistica femminile.
*Poiché i Comitati Olimpici Nazionali (NOC) hanno l'autorità esclusiva per la rappresentanza dei rispettivi Paesi ai Giochi Olimpici, la partecipazione degli atleti ai Giochi di Parigi dipende dalla selezione del proprio NOC dei rappresentanti nella delegazione a Parigi 2024. Clicca qui per consultare il sistema di qualificazione ufficiale per ogni sport.
La squadra italiana domina gli Europei di ginnastica artistica di Rimini con Manila Esposito sugli scudi
Un Europeo straordinario per la squadra italiana che davanti al pubblico di casa di Rimini conquista ben otto medaglie totali - cinque ori, due argenti e un bronzo.
La regina dell'edizione 2024 è sicuramente Manila Esposito: la 17enne ha brillato in tutte le prove affrontate, mettendosi al collo quattro ori.
La giovane ginnasta si esprime così ai microfoni di Olympics: "È un’emozione unica e indescrivibile, non avevo mai provato nulla di così forte penso in tutta la mia vita. Essendo il mio secondo Europeo, e rispetto all’anno scorso quando non sono riuscita a dare il meglio di me, quest’anno diciamo che mi sono riscattata.
In una scala da 1 a 10, sono felice 100 mila! Non me l'aspettavo. Cercavo di puntare alla finale nella trave, ma sono riuscita a prendermi anche quella nel corpo libero. Meglio di così non potevano andare e sono davvero felice. Dopo che si vince una medaglia, nell'altro esercizio non si vuole fare di meno. Ho cercato di dare il massimo e ci sono riuscita. Preferisco partire all'inizio in una finale così non ci penso più, anche se non mi cambia molto. Il tifo delle mie compagne e della mia famiglia è stato molto importante perché sono il mio punto di riferimento.
E' stata un'emozione unica perché abbiamo sentito tutto il calore del pubblico italiano e siamo riuscite a portare a termine una gara a squadre fantastica. Dedichiamo questa medaglia ad Asia e le facciamo un grande in bocca al lupo per la sua guarigione."
Infatti, non mancano anche le brutte notizie: Asia D'Amato subisce un infortunio al ginocchio sinistro durante un elemento acrobatico al corpo libero, durante le qualifiche, ed è costretta al ritiro. Per lei arriva comunque la medaglia d'oro a squadre, ma rimane tanta amarezza per ciò che la ginnasta poteva conquistare. La speranza è che l'infortunio non infici la sua possibile partecipazione a Parigi 2024.
"Io purtroppo ho vissuto questo Europeo da fuori - spiega Asia -, però sono contentissima, sono orgogliosa delle mie compagne, ho cercato di dare supporto il più possibile per riuscire a dar loro la grinta giusta. Sono fiera di loro e sono felicissima."
L'ennesimo infortunio di Asia ha scosso anche sua sorella, Alice D'Amato, che ha festeggiato a metà il suo argento nell'all-around: "Diciamo che vincere un argento europeo in maniera diversa forse sarebbe stato molto meglio. Avrei preferito piuttosto non vincere nessuna medaglia, ma avere mia sorella a fianco per tutto questo tempo. Si è infortunata tanto, è ritornata ogni volta sempre più forte e le è bastato pochissimo tutte le volte per infortunarsi di nuovo. Io non so più che dire, vorrei solo starle accanto. So che in questo momento lei è arrabbiata con tutti perché tutto ciò non è giusto e io non saprei come aiutarla se non starle vicino. Spero per lei che non sia niente di grave e che si rimetta presto."
Nonostante la mancanza della compagna di squadra, le azzurre hanno lottato in tutte le discipline: "Non ci aspettavamo di vincere tutte queste medaglie, ma siamo venute qui per questo e ci siamo riuscite", commenta Angela Andreoli.
Anche Elisa Iorio, dopo il successo nella finale per team che permette all'Italia di bissare il successo continentale di Monaco 2022 e migliorare la piazza d’onore di Antalya 2023, si dice "contenta di come è andata questa gara. E' stato il mio primo Europeo a squadre e non poteva concludersi meglio. Io sono molto fiera di tutte quante, ringrazio anche tutti gli spettatori che ci supportano, e anche i nostri allenatori e fisioterapisti che ci seguono ogni giorno."
Tutti i podi senior degli Europei 2024 di ginnastica artistica femminile
Team Event
- ORO: Italia (Manila Esposito, Alice D’Amato, Asia D’Amato, Elisa Iorio, Angela Andreoli) - 164.162
- ARGENTO: Gran Bretagna (Abigail Martin, Alice Kinsella, Georgia-Mae Fenton, Rebecca Downie, Ruby Evans) - 162.162
- BRONZO: Francia (Morgane Osyssek-Reimer, Coline Devillard, Lorette Charpy, Marine Boyer, Ming Van Eijken) - 158.796
All-around
- ORO: Manila Esposito (ITA) - 55.432
- ARGENTO: Alice D’Amato (ITA) - 54.831
- BRONZO: Alice Kinsella (GBR) - 53.599
Parallele asimmetriche
- ORO: Alice D’Amato (ITA) - 14.600
- ARGENTO: Elisa Iorio (ITA) - 14.366
- BRONZO: Georgia-Mae Fenton (GBR) - 13.900
Trave
- ORO: Manila Esposito (ITA) - 14.400
- ARGENTO: Sabrina Maneca-Voinea (ROU) - 14.166
- BRONZO: Marine Boyer (FRA) - 14.033
Corpo libero
- ORO: Manila Esposito (ITA) - 13.833
- ARGENTO: Sabrina Maneca-Voinea (ROU) - 13.700
- BRONZO: Angela Andreoli (ITA) - 13.666
Volteggio
- ORO: Coline Devillard (FRA) - 13.866
- ARGENTO: Valentina Georgieva (BUL) - 13.799
- BRONZO: Ming Van Eijken (FRA) - 13.699
Europei 2024 di ginnastica artistica femminile: otto medaglie dalla competizione junior
Anche la categoria junior degli Europei 2024 di ginnastica artistica femminile ha visto le ginnaste italiane in splendida forma. Sono anche qui otto le medaglie conquistate dalle azzurrine - due ori, cinque argenti e un bronzo -, con Giulia Perotti che sale cinque volte sul podio continentale.
Tutti i podi junior degli Europei 2024 di ginnastica artistica femminile
Team Event
- ORO: Francia (Noelie Ayuso, Lola Chassat, Elena Colas, Maiana Prat, Perla Denechere) - 155.763
- ARGENTO: Italia (Benedetta Gava, Emma Fioravanti, Emma Puato, Giulia Perotti) - 153.527
- BRONZO: Belgio (Liese Vieuxtemps, Silke Hoste, Sien Ghekiere, Louise Dupont, Katie Baert) - 148.662
All-around
- ORO: Elena Colas (FRA) - 53.265
- ARGENTO: Giulia Perotti (ITA) - 52.498
- BRONZO: Maiana Prat (FRA) - 50.899
- 4° posto: Emma Fioravanti (ITA) - 49.864
Parallele asimmetriche
- ORO: Elena Colas (FRA) - 13.866
- ARGENTO: Giulia Perotti (ITA) - 13.866
- BRONZO: Lola Chassat (FRA) - 12.733
Trave
- ORO: Maiana Prat (FRA) - 13.300
- ARGENTO: Madita Mayr (GER) - 12.866
- BRONZO: Giulia Perotti (ITA) - 12.600
Corpo libero
- ORO: Giulia Perotti (ITA) - 13.400
- ARGENTO: Emma Fioravanti (ITA) - 13.100
- BRONZO: Perla Denechere (FRA) - 12.933
Volteggio
- ORO: Benedetta Gava (ITA) - 13.666
- ARGENTO: Emma Puato (ITA) - 13.400
- BRONZO: Elena Colas (FRA) - 13.316
Un Europeo di ginnastica artistica femminile eccezionale che fa ben sperare per Parigi 2024
Al termine delle gare continentali, è il direttore tecnico della Nazionale Enrico Casella a parlare, esprimendo tutta la sua soddisfazione per i risultati ottenuti: "Siccome ci piace fare record, ne abbiamo fatti un'altra volta. Un'edizione dei Campionati europei fantastica, abbiamo vinto anche la gara di squadra, abbiamo affrontato una battaglia incredibile con la Gran Bretagna, e alla fine siamo riusciti a spuntarla. Le ragazze sono state encomiabili.
Ma non è bastato questo: abbiamo anche stravinto la gara all-around con Manila Esposito prima, Alice D'Amato seconda, e in realtà anche il terzo punteggio di Angela Andreoli, ma le medaglie si possono assegnare un massimo di due per Nazione, quindi ci siamo dovuti 'accontentare' dell'oro e dell'argento.
Poi oro e argento nelle parallele asimmetriche con Alice D'Amato ed Elisa Iorio, e ancora l'oro di Manila Esposito alla trave e al corpo libero, seguito quest'ultimo dal bronzo di Angela Andreoli.
Per non parlare delle junior: non ci ricordiamo più nemmeno tutte le medaglie. Oggi alle finali abbiamo veramente sbaragliato il campo anche con le juniores, con una Giulia Perotti stratosferica, Benedetta Gava, Emma Puato, Emma Fioravanti, veramente è stato bellissimo.
Oltretutto entrambe le squadre hanno dovuto fare a meno di una componente: Artemisia Orfino per le junior, perché, colpita proprio qui a Rimini dalla febbre, non ha potuto partecipare, e purtroppo Asia D'Amato per l'infortunio occorso nella gara di qualificazione. Comunque è un record straordinario, un biglietto da visita fondamentale per i Giochi Olimpici. Adesso bisogna però stare un po' tranquilli, la testa deve tornare al lavoro perché l'appuntamento Olimpico è veramente molto, molto importante, e noi siamo tra le squadre che il mondo guarderà."
Proprio riguardo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, Casella prosegue dicendo: "Per Parigi 2024, vedremo la situazione di Asia D'Amato com'è, se di piccola o grande entità. Comunque avremo queste cinque ragazze [Asia D'Amato, Alice D'Amato, Manila Esposito, Angela Andreoli, Elisa Iorio] e in più ne abbiamo altre tre a casa: Martina Maggio, Giorgia Villa e Vanessa Ferrari. Tra queste otto io dovrò scegliere le cinque che parteciperanno ai Giochi Olimpici.
Direi che la rosa ormai è ristretta a queste atlete, speriamo di averle tutte disponibili e pronte al lavoro quando saremo a luglio agli Assoluti di Cuneo, incrociamo le dita per questo, perché la scelta non sarà facile per me: ci sono nomi importanti, Giorgia Villa, Martina Maggio, la stessa Vanessa Ferrari che fino a dicembre era in uno stato di grazia, poi ha avuto dei problemi fisici, che adesso sta risolvendo. Quindi l'appuntamento per tutti è a Cuneo. A quel punto, dopo gli Assoluti, verrà finalmente diramata la squadra, farò la scelta definitiva, ma ormai possiamo dire che i giochi sono fatti."