Cos’è la vela?
Un tempo principale forma di commercio e trasporto a lunga distanza, la vela - l'arte di muovere una barca o un'imbarcazione simile sfruttando le onde e il vento - è oggi un'attività prevalentemente sportiva.
Da chi, dove e quando è stata inventata la vela?
La vela è stata per migliaia di anni una forma di trasporto utilizzata per attività che vanno dall'esplorazione alla pesca e persino alla guerra.
Le regate internazionali di yacht iniziarono nel 1851, quando un sindacato di membri del New York Yacht Club costruì una scuna di 101 piedi chiamata "America". L'imbarcazione fu fatta salpare per l'Inghilterra, dove vinse un trofeo chiamato Coppa delle Cento Ghinee in una gara intorno all'Isola di Wight. Il trofeo fu ribattezzato "America's Cup" e rimane il premio più ambito dello yachting, nonché la più antica competizione sportiva internazionale al mondo.
Le regate si sono poi estese ad altre imbarcazioni che si sono continuamente evolute per riflettere i progressi nella progettazione e nella tecnologia nautica. I recenti progressi hanno creato una tendenza verso imbarcazioni più piccole e leggere, ponendo requisiti sempre maggiori alle capacità atletiche e tecniche dei velisti.
Quali sono le regole della vela?
Questo sport è organizzato secondo un unico regolamento di regata pubblicato da World Sailing. Le regate olimpiche sono ora condotte con barche suddivise in classi monotipo basate su pesi e misure simili.
Mentre l'America's Cup segue un format di match race - una barca contro un'altra - la maggior parte degli eventi è costituita da regate di flotta in cui numerose imbarcazioni competono per il piazzamento finale.
Nelle regate di flotta e nei match race, gli equipaggi devono fare del loro meglio per evitare il contatto, nonché cedere il passo, a un’imbarcazione che ha il diritto di precedenza.
La vela e le Olimpiadi
La vela è stata inclusa per la prima volta come sport olimpico ai Giochi di Parigi del 1900, dopo che il maltempo aveva costretto a cancellare le gare in programma ai Giochi inaugurali di Atene 1896. Da allora è stata inclusa nei programmi di tutti i Giochi, ad eccezione del 1904.
Le donne hanno gareggiato insieme agli uomini nel 1900, mentre il primo evento esclusivamente femminile è stato introdotto a Seul 1988.
Nel corso degli anni sono state apportate numerose modifiche alle imbarcazioni utilizzate e a Parigi 2024ha fatto il suo debutto il kiteboarding.
La Gran Bretagna è da tempo il paese più vincente nella storia della vela, mentre gli Stati Uniti sono al secondo posto nel medagliere di tutti i tempi.
I migliori velisti da tenere d’occhio
Con diversi velisti di punta di Tokyo 2020 che si sono ritirati da questo sport o che si sono dedicati al Sail GP e/o all'America's Cup, la categoria Nacra 17 mista è forse quella caratterizzata da maggiore continuità, con gli italiani Ruggero Tita e Caterina Banti che difendono il titolo.
I due hanno duellato con i compagni di allenamento John Gimson e Anna Burnet a Tokyo e sembrano destinati a ripetersi: i due equipaggi hanno vinto l'oro in quattro degli ultimi cinque Campionati del Mondo (due a testa).
Le regole della vela a Parigi 2024
A Parigi 2024, ci saranno due categorie miste (470 e Nacra 17) più quattro categorie di imbarcazioni per ogni genere, per un totale di 10 eventi.
Il windsurf RS:X è stato sostituito da un'imbarcazione con windfoiling, l'IQFoil, che offre prestazioni superiori con venti leggeri. Il Finn maschile è stato eliminato rispetto a Tokyo 2020.
La competizione prevede 10 o 12 regate e gli equipaggi ricevono punti in base alla loro posizione di arrivo, ovvero uno per il primo, due per il secondo, ecc. Le prime 10 imbarcazioni - quelle con i punteggi totali più bassi, escludendo il peggior piazzamento in gara - accedono alla medal race, che assegna punti doppi.
Le medaglie vengono assegnate alle imbarcazioni con i totali più bassi dopo la medal race, che non può essere esclusa dal conteggio. Gli equipaggi con un vantaggio considerevole possono gareggiare in modo tattico per evitare che gli avversari più vicini in classifica raggiungano una posizione di arrivo superiore.