BMX Freestyle alle Olympic Qualifier Series: tutto quello che c'è da sapere

Una gara di BMX Freestyle può essere il minuto più ricco di adrenalina ai Giochi Olimpici: sono 60 secondi pieni di salti, trucchi ed evoluzioni e gli atleti volano in aria su rampe ed altri ostacoli.

Gli atleti eseguono queste evoluzioni sin dagli anni '80, ma a Parigi 2024 l'evento sarà organizzato per la prima volta davanti al pubblico dei Giochi Olimpici. Prima ancora, l'evento sarà protagonista delle Olympic Qualifier Series, che si terranno a maggio a Shanghai, nella Repubblica Popolare Cinese, e a giugno a Budapest, in Ungheria.

Dai tail whips ai bar spins, dagli hip jumps al "pumping", ecco tutto ciò che devi sapere per divertirti con uno degli sport più innovativi ed emozionanti delle Olimpiadi, con le parole dell'allenatore della squadra nazionale USA di BMX Freestyle Ryan Nyquist e dell'atleta olimpico del 2020 - e probabilmente del 2024 - Nick Bruce.

• Come qualificarsi per BMX Freestyle a Parigi 2024
• Questi atleti gareggeranno nel BMX Freestyle alle Olympic Qualifier Series

In cosa consiste la BMX Freestyle?

BMX è l'abbreviazione di "bicycle motocross". Si tratta di una gara che si corre sfruttando rampe e salti, come una gara di motocross, ma nella BMX la bicicletta non ha motore. Vengono utilizzate biciclette con ruote piccole e senza cambio. Secondo il regolamento dell'Union Cycliste International (UCI), l'ente internazionale che regolamenta questo sport, le BMX devono avere pedali piatti e ruote che non superino i 22,5 pollici (57 cm) di diametro quando gli pneumatici sono gonfi.

Nelle competizioni di BMX Freestyle si utilizzano biciclette differenti rispetto alle gare di BMX racing. Alle Olimpiadi, le gare di BMX Freestyle si svolgono nel "Park", dove sono presenti rampe, salti, corrimani e gradini dai quali i ciclisti possono saltare, eseguire capriole ed altri trick. I giudici attribuiscono un punteggio agli atleti in base alle acrobazie che eseguono e non in base al tempo che impiegano.

Durante ogni "corsa" di 60 secondi nel "Park", i ciclisti eseguono una routine di acrobazie che viene giudicata dalla giuria su una scala da 0,00 a 99,99.

Quali ostacoli e salti sono inclusi nel percorso BMX Freestyle Park?

Il percorso è diverso in ogni competizione, si tratta di una delle sfide più grandi di questo sport, afferma Nyquist.

I piloti non fanno solo “freestyle”, nonostante il nome dell’evento. Ogni pilota ha un piano ben preciso su come affronterà il percorso, mettendo insieme una routine che prevede salti, capriole, rotazioni e altri trick. Siccome il posizionamento delle rampe cambia in ogni competizione, il piano di ognuno deve adattarsi ogni volta.

Negli altri sport che prevedono una routine, come il pattinaggio di figura, "hai sempre la stessa superficie: ghiaccio piatto", dice. “Ma le nostre rampe sono semrpe differenti. Il percorso cambia. A volte, una rampa che c’era l’ultima volta è stata completamente demolita e ne hanno installata una nuova”.

I percorsi variano in dimensioni e numero di ostacoli. Secondo l'UCI, il percorso dovrebbe essere un quadrato o un rettangolo con almeno tre ostacoli al centro e delimitato da ostacoli all'esterno. La dimensione totale del percorso può variare, ma ai Giochi Olimpici Giovanili del 2018 a Buenos Aires, ad esempio, il percorso era largo 22 metri e lungo 40 metri (72 piedi per 131 piedi). Per gli appassionati di football americano, questa è più o meno la dimensione della “zona rossa” tra la linea delle 20 yard e la end zone.

Alcuni degli ostacoli più comuni che si possono trovare su questi percorsi sono:

• Quarter Pipe: questa rampa ha la forma di un quarto di una round pipe. Possono essere posizionate contro un muro più alto lungo i bordi del percorso, inclinate verso un muro, oppure potrebbe esserci una superficie piana nella parte superiore del quarter pipe. Nei percorsi per principianti, queste rampe sono alte da 1,2 a 1,8 metri (4-6 piedi).
• Spine Ramp: prevedono due quarter pipe una dietro l'altra, creando una punta stretta, o "spina dorsale", nel punto in cui le due rampe si incontrano.
• Jump Box: a differenza di una spine ramp, il box ha lati differenti : il lato del "salto" è più ripido del lato di atterraggio, rendendo più facile per un pilota atterrare sull'altro lato e continuare a pedalare senza problemi.
• Hip Jump: questo ostacolo è formato collegando due quarter pipe ad angolo, invece che uno contro l'altro come su una spine ramp.
• Rails: i binari metallici possono essere allineati lungo le rampe o essere da soli, come un corrimano per scale o un binario perpendicolare al suolo. I piloti possono viaggiare sul binario con la ruota anteriore o posteriore.

Come fanno i piloti a pianificare le loro corse se gli ostacoli cambiano?

Alcune settimane prima di una competizione, i piloti ricevono una mappa del percorso, così possono iniziare a pianificare i trick che vorrebbero eseguire e mettere insieme una routine. Ma la vera pianificazione, dice Nyquist, non può iniziare finché non si raggiunge la sede di gara.

Anche se un pilota ha tracciato un percorso che vorrebbe eseguire, saltando su una rampa al centro prima di passare a un'altra rampa lungo il lato destro, dove intende fare un salto mortale, il percorso potrebbe non essere come lo aveva pensato sulla carta.

“Molti fattori iniziano a venire fuori quando entri effettivamente in pista. Le cose non sempre si allineano esattamente come pensavi guardando il disegno: la velocità che si può raggiungere non è sufficiente o l’altezza non basta”, dice.

I piloti cercano di adattarsi a queste differenze tra la mappa e la realtà, ma il tempo per la pratica è limitato e la pista affollata. Nelle competizioni come le Olimpiadi o la Coppa del Mondo, i piloti possono esercitarsi sul percorso tre volte per un'ora in ogni sessione. Ma non sono soli. Possono esserci altri 20 piloti sul percorso contemporaneamente, quindi gli atleti non possono eseguire l'intera routine in modo pulito.

“Il tempo delle prove è caotico e frenetico”, dice Nyquist. Il campo pratica affollato, i percorsi mutevoli e gli ostacoli di ogni competizione rendono estremamente complesso realizzare una grande corsa.

Come funziona la competizione di BMX Freestyle?

Per ogni corsa, i piloti hanno 60 secondi per eseguire i loro migliori trick. Una giuria assegna alla corsa un punteggio compreso tra 0,00 e 99,99 punti in base all'"overall impression" (ne parleremo più avanti). I piloti eseguono due prove da 60 secondi ciascuna, con 8-15 minuti di riposo tra una e l'altra, a seconda del numero di partecipanti in gara.

Alle Olimpiadi, la competizione prevede due turni: un turno di qualificazione e un turno finale.

Nei turni di qualificazione, viene calcolata la media dei punteggi di un pilota in entrambe le corse di 60 secondi e il punteggio medio viene utilizzato per la formazione della classifica. Nel turno finale, i piloti eseguono altre due corse, ma conta solo il loro miglior punteggio realizzato tra le due. Questo è il modo in cui viene solitamente assegnato il punteggio nella maggior parte delle competizioni di BMX Freestyle.

Bruce afferma che la strategia dei piloti su come affrontare le due corse può essere differente. Alcuni danno il massimo alla prima corsa, sperando di riuscire a realizzare i loro trick più complessi. Quindi, se non dovessero andare troppo bene, hanno un’altra possibilità per fare di meglio. Questo è l'approccio che utilizza Bruce.

Altri corridori, come la medaglia d'oro del 2020 Logan Martin, iniziano, invece, con una "corsa di sicurezza", dice Bruce. “Nella sua prima gara, cerca di realizzare un buon punteggio e poi sembra che lui cerchi di migliorarsi nella corsa successiva per conquistare un punteggio ancora più alto".

Come viene assegnato il punteggio dai giudici?

I giudici valutano ogni corsa in base all'"overall impression", che è un concetto un po' vago, dice Nyquist. Ma il regolamento dell’UCI afferma che devonoe ssere inclusi alcuni dei seguenti criteri:

• Difficulty: la difficoltà dei singoli trick, nonché il loro posizionamento e combinazioni.
• Amplitude: semplicemente l'altezza, ossia quanto in alto hanno volato i piloti durante i salti.
• Flow: è importante eseguire acrobazie straordinarie, ma anche saperle collegare in una corsa senza interruzioni, afferma Nyquist.
• Variety of tricks
• Landings: non si tratta solo di atterrare, ma di atterrare senza problemi, afferma Nyquist. Quando un pilota atterra senza urti, può effettivamente aumentare la velocità e non aver bisogno di pedalare, il che si chiama "pumping".
• Risk factor
• Use of the course: i piloti non possono semplicemente ripetere un salto per 60 secondi. Utilizzare più parti del percorso e più ostacoli è la chiave per ottenere un punteggio elevato.

Come deve essere una corsa che otterrà punteggi elevati? Quanti trick farà un atleta?

Ogni pilota ha un arsenale di trick spettacolari che ha sviluppato in mesi e anni di pratica e vuole mostrarne il maggior numero possibile in ogni corsa, afferma Bruce. Ma hanno solo 60 secondi per farlo. In una corsa ideale, dice, un pilota potrebbe essere in grado di collegare otto o dieci di questi trick “pesanti”. Più spesso, però, dice, il pilota sarà in grado di eseguire solo cinque o sei dei suoi migliori trick in assoluto. I trick che si trovano nel mezzo, dice, sono una sorta di “riempitivi” leggermente meno difficili.

Queste mosse, dice Bruce, non sono facili, ma non permettono di volare in alto né sembrano complesse. Invece, questi trick sono solitamente più tecnici e consentono al pilota di utilizzare una parte maggiore del percorso, ottenendo punti per "Use of the course", e di risparmiare energia per acrobazie grandi e "pesanti" che richiedono più forza, velocità e potenza.

Anche passare da un trick all'altro è importante per ottenere un punteggio elevato, afferma Nyquist. Spesso puoi capire quanto fluida sia la corsa di un pilota osservando i suoi atterraggi. Quando i piloti eseguono trick ad alta velocità senza sbattere sul manubrio, sono in grado di mantenere la velocità e passare al trick successivo. A volte, dice, non avranno nemmeno bisogno di pedalare, sfruttando lo slancio di un salto per passare a quello successivo. Questo si chiama "pumping" e aiuta la corsa a sembrare "senza sforzo".

Mentre i piloti passano da un trick all'altro, vogliono mettere in mostra momenti di grande impatto che siano scanditi dai loro trick migliori, dice Bruce. In una corsa ideale, dice, potrebbero esserci tre momenti chiave: un trick iniziale ad alta difficoltà che entusiasma il pubblico, un trick o una serie di punta nel mezzo della corsa e infine un potente trick finale che mette un punto esclamativo alla prestazione.

Come si sentono i piloti dopo una corsa?

Stanchi! Anche se pedalano solo per 60 secondi, è un minuto a tutto campo: usano le gambe per pedalare, le braccia e i muscoli della schiena per sollevarsi, capovolgere e girare il corpo e la bici, le mani, gli avambracci e le spalle per ammortizzare i colpi dei grandi atterraggi, dice Nyquist.

Dopo la prima corsa di una competizione, dice Bruce, il suo corpo sembra “risvegliarsi”. Tutto funziona a pieno ritmo, dice. Avrà quindi tra gli 8 e i 15 minuti per riposare prima della corsa successiva.

Quando la seconda e ultima corsa è finita, dice, “le mie gambe sembrano di gelatina. I miei quadricipiti sono completamente bruciati, a volte le braccia sono un po' insensibili. Ti senti completamente a pezzi".

La sensazione di sfinimento, però, dice, è positiva: "È allora che sai di aver fatto una buona corsa: ci hai messo tutto, hai dato tutto e fisicamente non puoi fare nient'altro".

Quali sono alcuni dei trick più famosi della BMX Freestyle?

Per lo spettatore occasionale, vedere un ciclista di BMX eseguire un salto mortale all'indietro sembra impressionante e pericoloso... ma in realtà è un trick abbastanza semplice per un atleta esperto, dice Nyquist. Per aumentare la difficoltà, i piloti prendono trick di base come questo e li usano come elementi, mescolando capriole e rotazioni per creare combinazioni nuove e mai viste prima. Alcuni dei trick di base che utilizzano sono:

• Spins: i piloti eseguono un giro di 360°, girando tutto intorno o eseguendo più giri: un 720, due giri, o 1080, tre.
• Flips: i piloti fanno molto di più che singoli salti mortali all'indietro, possono eseguire doppi salti mortali all'indietro e persino salti mortali in avanti, come questo della ciclista britannica Charlotte Worthington.
• Bar spins: durante l'esecuzione di un altro elemento in volo, un pilota può girare il manubrio una o più volte.
• Tailwhips: in un tailwhip, il pilota tiene il manubrio mentre stacca i piedi dai pedali facendo girare il telaio della bici sotto di loro. Alcuni trucchi coinvolgono più tailwhips.
• Wheelies: i piloti possono pedalare sulla ruota anteriore o posteriore, con l'altra ruota in aria.

Più elementi si combinano insieme, più difficile può essere il trick. Bruce, ad esempio, è stato il primo in questo sport ad eseguire un "flair windshield wiper".

Grandi trick come questo possono richiedere mesi o anni per essere preparati, dice Nyquist, oppure potrebbero arrivare facilmente, anche se sono difficili. L'allenatore della squadra USA e 16 volte medaglia agli X Games afferma di aver messo insieme alcuni trick in una singola sessione di prove libere. Altri, invece, sono stati dei fallimenti per anni prima di diventare efficaci all'improvviso.

Da quanto tempo la BMX Freestyle è uno sport olimpico?

La BMX Freestyle ha debuttato ai Giochi di Tokyo 2020. Per quanto riguarda gli uomini, il pilota australiano Logan Martin ha portato a casa l'oro, Daniel Dhers del Venezuela e Declan Brooks della Gran Bretagna hanno vinto rispettivamente l'argento e il bronzo. L'atleta britannica Charlotte Worthington ha vinto l'oro nella competizione femminile, con Hannah Roberts degli Stati Uniti e Nikita Ducarroz della Svizzera che hanno vinto argento e bronzo.

L'evento del 2024 a Parigi avrà qualcosa che quello di Tokyo non ha avuto: il pubblico. A causa delle restrizioni legate al COVID-19, la competizione di Tokyo si è svolta senza spettatori. Questo sembra non essere un grosso problema in una gara così veloce, ma è molto meglio quando i concorrenti sfrecciano accanto ai tifosi lungo le linee laterali che tifano per loro e li spingono dare il meglio di sé, dice Nick Bruce.

“Era un po’ strano, mentalmente. Penso che abbia reso più difficile sentirsi in competizione”, afferma. Nonostante sia stato entusiasta e onorato di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo, pensa che l'esperienza di Parigi sarà ancora migliore, soprattutto perché il pubblico francese ama questo sport. “Gareggiamo a Montpellier ogni anno, ed è uno dei pubblici più numerosi davanti al quale possiamo competere. Il nostro sport è davvero amato nella cultura europea e questo rende ancora più emozionante partecipare ai Giochi Olimpici qui”.

Un’altra novità per il 2024 saranno le Olympic Qualifier Series. Due eventi, uno a Shanghai, nella Repubblica Popolare Cinese, a maggio, e un altro a Budapest, in Ungheria, a giugno, in cui gli atleti competeranno per un posto ai Giochi di Parigi.

Come si qualificano per le Olimpiadi gli atleti di BMX Freestyle?

Ventiquattro atleti (12 uomini e 12 donne) gareggeranno a Parigi. In quanto paese ospitante, la Francia riceve un posto per ciascun genere, durante le qualificazioni, quindi, erano disponibili 22 posti complessivi.

Il periodo di qualificazione è iniziato il 1° novembre 2022 e terminerà il 23 giugno 2024. Due atleti di ciascun sesso hanno ottenuto la qualificazione agli Urban Cycling Championships 2022. Altri tre atleti di ciascun sesso si sono assicurati il pass olimpico agli UCI Cycling World Championships 2023.

Alle Olympic Qualifier Series,, che si terranno a maggio e giugno a Shanghai e Budapest, sei atleti di ciascun sesso otterranno la qualificazione per Parigi.

Scopri di più sul processo di qualificazione in questo articolo.

• Ecco il sistema di qualificazione e punteggio per le Olympic Qualifier Series

Poiché i Comitati Olimpici Nazionali hanno l'autorità esclusiva per la rappresentanza delle rispettive squadre ai Giochi Olimpici, la partecipazione degli atleti a Parigi 2024 dipende dalla selezione da parte del CNO per rappresentare la propria delegazione.

Clicca qui per vedere il sistema di qualificazione ufficiale per ogni sport.

Atleti di BMX Freestyle da tenere d'occhio

Uomini

• Logan Martin, Australia: A Bruce piace ammirare il campione olimpico maschile del 2020 perché "è così fluido e calcolato", afferma l'atleta degli USA.
• Jose Torres, Argentina: Soprannominato “Maligno”, Torres vola alto. "Va tre o quattro piedi più in alto di chiunque altro in tutto ciò che fa", dice Nyquist. "Ciò lo rende davvero divertente da guardare".
• Marcus Christopher, USA: Nick Bruce si allena con questo 21enne dell'Ohio che gareggerà nelle Olympic Qualifier Series. “È come un pitbull. È pazzo”, dice Nyquist. "Ha alcuni trick davvero, davvero di alto livello che nessun altro fa".
• Nick Bruce, USA: Bruce si è infortunato ai Giochi del 2020, ma è pronto per le Olympic Qualifier Series. A 31 anni, è uno degli atleti più anziani nella competizione, ma Nyquist sostiene che: "È un ragazzo davvero forte. Quando lo guardi, puoi capire che è una potenza. Sa sfruttare la bici. È in grado di mantenere la velocità e sa farlo davvero bene".

Donne

• Hannah Roberts, USA: Medaglia d'argento a Tokyo, Roberts ha vinto l'Urban Cycling World Championships 2022 e l'UCI Cycling World Championships 2023. Bruce pensa che è "così sintonizzata. Ha dei trick davvero impressionanti e degli elementi di riempimento davvero buoni... è semplicemente in vantaggio rispetto alle altre donne”. "Quando fa una cosa per la prima volta, di solito è la prima volta che una donna lo fa su una bicicletta", aggiunge Nyquist.
• Perris Benegas, USA: Un'altra atleta olimpionica del 2020, Benegas “può entrare percorso e capirlo all’istante”, afferma Nyquist. Una volta fatto, la 28enne “diventa davvero veloce e davvero forte", rendendola uno spasso da guardare.
• Squadra cinese: Sia Bruce che Nyquist affermano che la squadra femminile cinese è un gruppo davvero forte. Agli UCI Cycling World Championships 2023, le cinesi Sun Sibei e Zhou Huimin si sono piazzate seconda e terza dietro Roberts.

Quando posso guardare la BMX Freestyle alle Olimpiadi di Parigi?

I turni di qualificazione sia per la competizione maschile sia per quella femminile si svolgeranno il 30 luglio ai Giochi di Parigi. La fase finale si svolgerà il 31 luglio.