Ambra Sabatini e Luca Mazzone sono i portabandiera dell’Italia ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024!
Saranno Ambra Sabatini e Luca Mazzone i portabandiera della delegazione italiana durante la Cerimonia d’Apertura dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 che si terrà il 28 agosto 2024.
La Giunta del Comitato Italiano Paralimpico ha approvato la proposta del presidente del CIP Luca Pancalli e ha annunciato gli alfieri italiani nella giornata di oggi, 9 maggio 2024.
Il veterano Luca Mazzone, che ha esordito ai Giochi Paralimpici di Sydney 2000 nel nuoto, e Ambra Sabatini, campionessa Paralimpica in carica nei 100m nella categoria T63 riceveranno il tricolore italiano dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante una cerimonia il 13 giugno.
“Due protagonisti dello sport Paralimpico italiano e mondiale che rappresentano al meglio una squadra con importanti ambizioni e grandissimo talento,” ha detto il presidente Luca Pancalli.
“Due nomi che sono espressione di altrettante discipline tra le più medagliate del panorama azzurro, due percorsi sportivi che rappresentano due diverse generazioni di campioni.”
“Ambra, giovanissima, nonostante si sia affacciata da pochi anni sul palcoscenico internazionale, è già una delle più grandi campionesse di atletica Paralimpica della storia. Luca, con le sue cinque partecipazioni ai Giochi Paralimpici, i 3 ori e i 5 argenti vinti, è una delle bandiere del Paralimpismo.”
Luca Mazzone e Ambra Sabatini: chi sono portabandiera dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024
Luca Mazzone ha partecipato a tre edizioni dei Giochi Paralimpici come nuotatore - Sydney 2000, in cui ha vinto due medaglie d’argento, Atene 2004 e Pechino 2008 - prima di dedicarsi al ciclismo. Ai Giochi di Rio 2016 e Tokyo 2020 gareggia nella specialità dell’handbike, vincendo due ori e un argento in Brasile e un oro e due argenti in Giappone.
“È un onore grandissimo essere nominato portabandiera dell’Italia nel palcoscenico più importante: i Giochi Paralimpici,” ha detto Mazzone.
“Un riconoscimento che per significa tanto. Mi impegnerò al massimo per essere d’esempio per tante ragazze e ragazzi, fargli capire che si può sempre iniziare a fare sport e che la pratica di una disciplina sportiva ci permette di avere una vita più piena e ricca di opportunità”
Ambra Sabatini ha certamente meno partecipazioni ai Giochi Paralimpici ma un futuro che fa ben sperare alla nazionale azzurra. Dopo l’incidente che le ha causato l’amputazione della gamba sinistra, si avvicina prima al nuoto, poi al ciclismo e infine all’atletica. Il suo esordio internazionale risale al 2021 e nello stesso anno partecipa ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.
Proprio in Giappone vince l'oro nella gara dei 100m nella categoria T63 segnando il nuovo record del mondo di 14:11 secondi (record ulteriormente migliorato nel 2023), condividendo il podio con due compagne di squadra, Martina Caironi e Monica Contraffatto rispettivamente al secondo e terzo posto.
“Sarò la portabandiera dell’Italia ai Giochi di Parigi 2024: già dirlo ad alta voce mi fa battere il cuore fortissimo,” ha detto Sabatini.
“E’ un sogno che ho sempre avuto nel cassetto, un sogno che ogni atleta ha nel momento in cui inizia a gareggiare, e poterlo fare quest’anno è ulteriore motivo di orgoglio.”
“Un grande in bocca al lupo ai miei colleghi Olimpici e al mio collega portabandiera Luca Mazzone.”
Come già accaduto per i Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, il CIP ha scelto un uomo e una donna come portabandiera.
Per i Giochi giapponesi, l’onore toccò a Bebe Vio, schermitrice vincitrice di quattro medaglie Paralimpiche di cui due ori, uno a Rio 2016 e uno a Tokyo 2020, in coppia con Federico Morlacchi, nuotatore, campione Paralimpico nei 200 misti SM9 a Rio 2016 e vincitore di tre argenti in Brasile e tre bronzi ai Giochi di Londra 2012.
Gli ultimi alfieri italiani ai Giochi Paralimpici a rappresentare il ciclismo e l’atletica come nel 2024 sono stati Alex Zanardi nella Cerimonia di Chiusura dei Giochi di Londra 2012 e Martina Caironi nella Cerimonia d’Apertura dei Giochi di Rio 2016, rispettivamente.