Alessandro Mazzara è uno dei sette componenti della squadra italiana di skateboarding presente ai Campionati mondiali attualmente in corso all’Aljada skate park di Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti.
Il 18enne entrerà in gara nel torneo di park skateboard, nel quale sono in palio punti per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, la seconda edizione delle Olimpiadi in cui è presente questa disciplina.
Nel 2017, Mazzara ha concluso al primo posto alle Vert Finals PRO Skate e al Nass Festival di Bristol, mentre nel 2019 ha vinto il Campionato italiano, chiudendo al 20° posto nel ranking di qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Olympics.com ti racconta 5 curiosità sullo skater romano.
Uno skater da... cinema
Il posto dove Alessandro Mazzara ha cominciato con lo skateboard è Cinecittà, in uno dei più famosi skatepark di Roma. Lo skater azzurro vive nella Capitale da quando è bambino, essendosi trasferito lì con la famiglia - papà Gaspare e mamma Daniela - subito dopo essere nato in Sicilia (a Erice, dove torna spesso in vacanza). Ha iniziato a skatare a 6 anni e dal park di Cinecittà è arrivato fino a Tokyo, dove ha fatto il proprio esordio Olimpico.
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Skateboard e non solo: la passione per le moto
Non c’è solo lo skate nella vita di Mazzara. L’azzurro è infatti un grande appassionato di motocross e ama andare in moto, però sulle due ruote cerca di essere meno avventuroso che sullo skateboard: niente salti e niente acrobazie, ma solo qualche giro. Per i trick, c’è sempre la tavola a disposizione...
Uno youtuber sullo skate
Seguitissimo e attivissimo sui social, da qualche anno Mazzara si cimenta anche nell’attività “parallela” di Youtuber: ha un canale in cui pubblica video delle sue evoluzioni sullo skate, ma non solo. Ha anche partecipato a vlog e podcast su altri canali italiani e ha regalato una tavola a Nelson, uno dei conduttori del popolare canale Space Valley.
Quella gara a Tokyo 2020 col tutore al gomito
Ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, i primi in cui si sono disputate le gare di skateboarding, Mazzara ha dovuto stringere i denti: dieci giorni prima della gara di park maschile, lo skater italiano si è dovuto fermare per una frattura al gomito. Un incidente di percorso che non ha però negato all’azzurro di realizzare il proprio sogno Olimpico: in Giappone, nella gara in cui è giunto dodicesimo, Mazzara è salito sullo skate con un vistoso tutore sul braccio.
È l'anno della maturità
La scuola, per Mazzara, non è ancora finita. Il diciottenne skater italiano frequenta il liceo artistico G.C. Argan di Roma e andava al terzo superiore quando è partito alla volta di Tokyo per partecipare ai Giochi Olimpici. Questo, dunque, sarà l’anno del diploma per l’azzurro, atteso in estate dagli esami di maturità.