Rebus 4x100 azzurra: chi correrà al posto di Marcell Jacobs nella staffetta maschile dei Mondiali di atletica 2022?
La rinuncia di Marcell Jacobs alle competizioni del Campionato del mondo di Eugene, in Oregon, ha lasciato orfano dell'uomo di punta il quartetto vittorioso che a Tokyo 2020 fece la gioia dell'atletica italiana a squadre: la staffetta italiana ritrova così sguarnita la seconda frazione.
Atletica
Lamont Marcell Jacobs si è ritirato dalle competizioni dei Mondiali di atletica di Eugene 2022 poche ore prima delle semifinali dei 100m maschili, a causa di una contrattura all'adduttore.
L'annuncio del campione Olimpico costituisce il climax sventurato di un anno da dimenticare per il poliziotto bresciano, da marzo tormentato da virus beffardi e malanni muscolari che ne hanno compromesso l'intera stagione all'aperto del massimo circuito.
Quello di Eugene è soltanto l'ultimo di una sequela di episodi sfortunati che, oltre a sconvolgere i piani individuali dell'atleta, ha fatto saltare gli ingranaggi di quella che, a Tokyo 2020, si era rivelata essere una macchina sorprendentemente oleata e perfetta: la squadra della staffetta 4x100 maschile, oro agli scorsi Giochi giapponesi.
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In quell'occasione, Marcell Jacobs era stato la punta di diamante del quartetto che avrebbe fatto la storia dell'atletica italiana: in seconda frazione, il fresco re Olimpico dei 100m, aveva ricevuto il testimone dall'apripista Lorenzo Patta, riconsegnandolo a Fausto Desalu con la leadership della corsa.
Il terzo frazionista avrebbe tenuto l'Italia in scia nel delicato passaggio in curva, mentre il finale è storia. L'apoteosi firmata da Filippo Tortu, autore di una rimonta che avrebbe beffato i britannici (poi squalificati) per appena un centesimo: oro all'Italia (il quinto azzurro nell'atletica in quell'edizione), con il crono di 37.70 e quinto tempo all time.
Chi sostituirà Marcell Jacobs nella staffetta 4x100 dei Mondiali 2022?
Con il forfait di Jacobs, lo scenario che si prospetta per l'evento a squadre del torneo iridato vede quattro possibili candidati a sostituirlo: Matteo Melluzzo, Diego Aldo Pettorossi, Hillary Wanderson Polanco e Chituru Ali.
Melluzzo è il 19enne siracusano che agli scorsi Giochi del Mediterraneo ha sfiorato il podio dei 100m, con un 10.28 che in questa stagione risulta il suo miglior tempo, e vinto la 4x100 con il crono di 38.95, insieme allo stesso Pettorossi, Andrea Federici e Roberto Rigali.
Pettorossi, bolognese classe 1997, ha fatto segnare in Texas - dove si allena - i suoi migliori personali: 10.36 nei 100m (maggio 2022) e 39.34 nella staffetta 4x100 (circuito WorldAthletics), a marzo scorso.
Polanco, lo scorso settembre, in occasione del meeting celebrativo dei 100 anni delle Fiamme Gialle, ha corso i 100m in 10.21: il "Gigante gentile" di 24 anni - 193cm di origini dominicane - si è messo davanti allo stesso Patta, in quell'evento solo terzo.
Infine, Ali, il più favorito a vincere il ballottaggio. La riserva sembrerebbe pronta a rientrare dall'infortunio che a fine giugno gli ha fatto saltare i Giochi del Mediterraneo. Ironia della sorte, Ali ha affrontato una lesione che coinvolge lo stesso muscolo che ha decretato la fine dei Mondiali di Marcell Jacobs - ma nel caso del 23enne in un grado più problematico: distrazione dell’adduttore.
Il comasco è stato protagonista di una stagione in crescendo: ai Campionati assoluti di Rieti del 25 giugno scorso è arrivato secondo proprio dietro al tempo di Jacobs, con un ottimo 10.16, e sulla scia del miglior personale di 10.15, timbrato al meeting di Madrid di qualche giorno prima.
Il 23enne, dotato di una struttura fisica portentosa (è alto 1,98 metri) e in forza degli ultimi risultati, è diventato il nome più vociferato come allternativa di lusso per il poker d'assi italiano della staffetta 4x100.
Dove vedere i Mondiali di atletica 2022: canale TV e streaming per l'Italia delle gare di Eugene
Gli eventi del Mondiale di atletica 2022 saranno trasmessi in diretta in Italia dalla RAI e da Sky. Diretta streaming in programma anche su Rai Play, Now Tv e Sky Go.
Nota: tieni a mente le 9 ore di differenza oraria tra Eugene (Oregon, USA) e l'Italia. La sessione mattutina statunitense corrisponde al pomeriggio inoltrato italiano. Per esempio: quando a Eugene saranno le ore 9 di mattina, in Italia saranno le 18 e così via, pertanto la sessione serale di Eugene corrisponderà, in Italia, alla notte a cavallo tra la stessa giornata di gare in USA e il giorno successivo.