Sidney CROSBY

Canada

Hockey su ghiaccio

Medaglie Olimpiche

Partecipazioni2

Prima partecipazioneVancouver 2010

Anno di Nascita1987

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Biografia

Autore del gol vincente per il Canada nei tempi supplementari della finale di hockey su ghiaccio ai Giochi di Vancouver 2010, Sidney Crosby ha guidato, da capitano, il suo paese al secondo titolo olimpico consecutivo a Sochi quattro anni più tardi.

Vancouver trattiene il fiato

Il 28 febbraio 2010, ultimo giorno dei Giochi Olimpici Invernali, le strade di Vancouver erano praticamente deserte. I suoi abitanti si potevano trovare riuniti nei bar o nei loro salotti, circondati da familiari e amici, intenti ad assistere alla finale olimpica di hockey su ghiaccio tra Canada e Stati Uniti.

Caratterizzata da un'atmosfera eccezionale, la sfida è equilibratissima. Alla fine dei tempi regolamentari, le due squadre sono in parità sul 2-2. Al 7' dei tempi supplementari, Sidney Crosby scambia il puck con Jarome Iginla e lo spedisce in rete tra le gambe del portiere americano Ryan Miller per un memorabile golden gol, regalando al paese un titolo olimpico che darà vita a festose celebrazioni. Crosby, subito diventato eroe nazionale, viene festeggiato per tutta la notte dai suoi connazionali.

L'hockey nel sangue

Nato in una famiglia di appassionati di hockey su ghiaccio, tra cui un padre che aveva giocato a livello giovanile, era inevitabile che Crosby prendesse in mano la mazza in giovane età. A cinque anni si allenava già con le squadre giovanili locali e faceva pratica nel seminterrato della sua casa a Cole Harbour, in Nuova Scozia.

All'età di sette anni, il talentuoso No87 appariva già regolarmente sulla stampa locale. Abilissimo nei passaggi e con un buon fiuto per il gol, è diventato gradualmente un centro di grande efficacia e a 16 anni ha giocato un ruolo fondamentale nella corsa del Canada fino alla finale dei Campionati del Mondo Juniores IIHF del 2004, poi persa contro gli Stati Uniti. Crosby ha partecipato anche all'edizione 2005 del torneo, in cui lui e i suoi compagni hanno sconfitto la Russia in finale laureandosi campioni.

Il trionfo in Stanley Cup

L'anno seguente, Crosby viene scelto dai Pittsburgh Penguins, in National Hockey League (NHL). Inizia la sua carriera professionale in modo fantastico, stabilendo nuovi record di franchigia per assist e punti (gol e assist) per un esordiente. Si guadagna il soprannome di "Sid the Kid" e la sua presenza si rivela cruciale per l'ascesa dei Penguins, che avrebbe poi capitanato e condotto alle finali della Stanley Cup 2008, perse contro i Detroit Red Wings.

Dodici mesi più tardi, lui e i suoi compagni compiono un ulteriore passo in avanti, vendicandosi di Detroit in una serie al meglio delle sette sfide (4-3). Il 12 giugno 2009, il 21enne Crosby diventa il più giovane capitano nella storia dell'hockey su ghiaccio a sollevare il famoso trofeo.

Il bis a Sochi

Crosby ha continuato a eccellere in NHL ed è stato nominato capitano della squadra canadese che avrebbe tentato di difendere il loro titolo olimpico a Sochi 2014. Il Canada ha vinto le prime cinque partite in Russia, approdando in finale contro la Svezia il 23 febbraio. È stato proprio durante la finale al Bolshoy Ice Dome che Crosby, che non era riuscito a trovare la rete fino a quel punto, è andato a bersaglio nel momento più importante, portando la sua squadra 2-0 nel secondo periodo. Il 3-0 finale ha visto il Team Canada conquistare il nono titolo olimpico, il secondo per il suo capitano.

Crosby ha portato Pittsburgh al successo in Stanley Cup nel 2016 e 2017, diventando il terzo giocatore a vincere il premio di MVP dei playoff in più anni consecutivi. Nel 2017, è stato inserito tra i 100 più grandi giocatori NHL della storia.

Nessun giocatore della NHL ha partecipato alle Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018, ma il regolamento è stato cambiato per il 2021 e questo permetterà a Crosby di puntare a una terza medaglia d'oro a Beijing 2022.